CIREGLIO – Il Parco Letterario di Castello di Cireglio, promuove una giornata per rileggere e ripensare “Le guerre”, il romanzo pacifista “Le guerre”, edito dall’editore Carlo Aliprandi di Milano nel 1899, dello scrittore pistoiese Policarpo Petrocchi, il lessicografo e scrittore nato a Castello di Cireglio, sulla montagna pistoiese, nel 1852.
Mai più ristampato e quasi completamente dimenticato, il romanzo, che presenta una lunga discussione sulla guerra e si conclude con una presa di posizione pacifista, è al centro di un’iniziativa promossa dal Parco Letterario Policarpo Petrocchi, nato nel 2021 per ricordare la figura e l’opera di Petrocchi e per valorizzare il suo paese natale e la montagna circostante.
La presentazione è prevista per venerdì 24 giugno. Alle 16,30, per chi avrà voglia di fare una breve passeggiata, l’appuntamento è di fronte al cimitero di Cireglio, dove si trova tra l’altro la tomba di Petrocchi.
Da lì partirà una passeggiata letteraria fino a Castello, guidata da Giovanni Capecchi, presidente del Parco Letterario Petrocchi e intervallata da soste, durante le quali saranno lette alcune pagine tratte da “Le guerre”.
Alle 17,30, presso il Circolo Il Cantuccio di Castello di Cireglio, denominato – con il linguaggio dei Parchi Letterari – Locanda della Sapienza, parlerà del romanzo Gianni A. Papini, già docente di Filologia italiana all’Università di Losanna, e decano degli studiosi petrocchiani.
Papini, ottantanovenne, ha dedicato numerosi studi all’opera di Petrocchi, usciti in volumi e su riviste internazionali come «Versants».
Con lui interloquiranno Andrea Fusari, presidente dell’Università Vasco Gaiffi, e Andrea Ottanelli, Direttore della rivista “Storia locale” e membro del consiglio direttivo del Parco.
A conclusione dell’incontro, sarà possibile cenare alla Locanda della Sapienza (per informazioni sulla cena e prenotazioni chiamare il 393.8197844).
L’iniziativa è promossa dal Parco Letterario in collaborazione con Uniser Pistoia, Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia, Comune di Pistoia, Biblioteca Forteguerriana e Università Vasco Gaiffi.