di Marcello Paris
PISTOIA – Tredici milioni di euro della Fondazione Caript a disposizione del territorio pistoiese con un incremento di 600 mila euro sul Piano di previsione.
Presentato dal Presidente Lorenzo Zogheri, accompagnato dalla Vice Cristina Pantera e dal Direttore Telesforo Bernardi, il Documento Programmatico per il 2022, attuando le previsioni del piano triennale 2021-2023 con una novità sostanziale. Il Piano è stato redatto dopo una consultazione dei 160 soci della Fondazione ai quali è stato chiesto di indicare le loro priorità legate al territorio. Le risposte sono state, poi, valutate e fatte proprie dai gruppi di lavoro.
Le aree di intervento sono cinque:
1 – Sviluppo locale e Innovazione;
2 – Cultura;
3 – Sociale;
4 – Educazione, Istruzione, Formazione e Ricerca;
5 – Salute.
Nella scelta dei bandi, alcuni già in esser altri da formulare, saranno privilegiati i progetti messi a punto e “cantierabili” da gruppi di comuni che siano anche in grado di intercettare finanziamenti da altre fonti finalizzati allo sviluppo del territorio nel suo insieme.
Ma vediamo nel dettaglio come sono distribuite le risorse a disposizione.
Lo Sviluppo locale e l’Innovazione avranno fondi per 3 milioni e 976mila euro, una cifra che assorbe oltre il 30% del budget, con un incremento del 2,6% sul precedente esercizio.
In questo capitolo lo stanziamento più rilevante, 1.850.000 euro, è dedicato ai nuovi progetti per la ripresa dell’economia locale. Queste risorse saranno messe a disposizione per finanziare attività di progettazione in modo tale da consentire ai beneficiari di accedere ai finanziamenti del PNRR.
Nel settore della formazione con 300.000 euro si finanzia il bando “Giovani@RicercaScientifica” che offre assegni di ricerca a under 40 il cui lavoro, in università, istituzioni ed enti pubblici sia ritenuto in grado di produrre effetti positivi sul territorio pistoiese. Poi, c’è la novità del bando “Ricerca applicata e innovazione aziendale” con il quale, in collaborazione con Intesa Sanpaolo, vengono destinati 100.000 euro a progetti che favoriscano il trasferimento delle conoscenze scientifiche all’interno delle imprese, sostenendone l’innovazione e, per questo tramite, la competitività.
I giovani dovranno effettuare il 60 per cento del lavoro in azienda. Sempre in questo ambito si investono 350.000 euro nel bando “Borse Formazione e lavoro”,destinato alla formazione professionale, con il rafforzamento dei voucher formativi.
Con 100.000 euro è finanziato il bando per i giovani laureati che offre la possibilità di accedere a corsi di alta formazione per la sostenibilità aziendale, il marketing e la comunicazione con attenzione alle competenze legate al digitale.
Nel 2022 prosegue l’impegno di Fondazione Caript a sostegno del restauro del teatro Manzoni, destinando 300.000 euro necessari a coprire il totale del costo per la progettazione esecutiva dell’opera.
Sul fronte ambientale e della green economy nel nuovo anno con 400.000 euro si finanziano le attività di Gea (ex Cespevi), società strumentale di Fondazione Caript in questo campo, facendosi tramite fra Università, Centri di Ricerca e aziende e fornendo servizi avanzati.
Per la Cultura i bandi ammonteranno a 3 milioni e 786mila euro (è la seconda area di intervento economico per l 2022). Di questi 1.620.000 euro sono destinati a attività e progetti di Pistoia Musei, società strumentale di Fondazione Caript, con l’obiettivo di completare l’attuazione del nuovo polo museale di Pistoia che non dovrà solo occuparsi di mostre ed eventi ma lavorare perché le mostre siano visitate, coinvolgendo le scuole.
Il contributo all’attività dell’Associazione Teatrale Pistoiese è sostanzioso: l’investimento ammonta a 770.000 euro.
Al restauro del patrimonio artistico e alla digitalizzazione dei beni culturali sono destinati, con un bando apposito, 500.000 euro.
Continua l’impegno a sostegno del festival di antropologia Dialoghi al quale sono destinati 350.000 euro.
Altri 250.000 euro andranno al finanziamento del bando “Io resto attivo”, dedicato alla preservazione e salvaguardia sul territorio pistoiese del ruolo degli operatori culturali.
L’attenzione al Sociale, uno dei tradizionali ambiti di intervento della Fondazione, si concretizza destinando risorse per 2 milioni e 463mila euro. Per questo settore il contributo più rilevante per entità – 600.000 euro – è riservato al bando “Socialmente” che sostiene e promuove azioni di contrasto alla povertà e alla fragilità sociale, condizioni pesantemente aggravate dalla pandemia.
Per l’anno appena iniziato sono stanziati 575.400 euro per il “Fondo per il contrasto alla povertà educativa minorile”, cui Fondazione Caript aderisce dal 2016, rimuovendo gli ostacoli alla fruizione dei processi educativi da parte dei minori. Grazie alla partecipazione a questa iniziativa dal 2016 diverse organizzazioni di volontariato pistoiesi hanno potuto usufruire di contributi per circa 2,3 milioni di euro.
Tra gli impegni che in ambito sociale c’è quello a sostegno delle Caritas della Diocesi di Pistoia e della Diocesi di Pescia cui sono destinati 310.000 euro.
Nell’Area EDUCAZIONE, ISTRUZIONE, FORMAZIONE E RICERCA le risorse destinate ammontano a 2 milioni e 41mila euro, cifra portata dal 13% (nel 2021) al 15,7%.
In questa area prosegue il sostegno della Fondazione per interventi di riqualificazione di strutture scolastiche pistoiesialle qualii sono destinati 500.000 euro.
Con il bando “Scuole in movimento” ci sono risorse per 300.000 euro dedicate a innovare spazi e strumenti didattici.
Prosegue poi l’impegno per i progetti già avviati come “Sì…Geniale!”, finanziato nel 2022 con 120.000 euro e per l’Accademia Giovani per la Scienza cui va un contributo di 100.000 euro, progetto il primo per sviluppare curiosità e amore per la conoscenza scientifica, il secondo per avvicinare gli studenti delle superiori al mondo della ricerca.
Per Uniser (l’Università locale), oggi società strumentale di Fondazione Caript, il contributo nell’anno è di 320.000 euro, con gli obiettivi di sostenerne le attività di centro di alta formazione e di rafforzare le importanti collaborazioni in atto da tempo.
Ultimo, ma non meno importante, viene il settore Salute per il quale le risorse messe a disposizione sono pari a 773.000 euro.
L’importo più rilevante, 440.000 euro, è per realizzare sei progetti di ricerca su cura e prevenzione del Covid i cui progetti si sviluppano all’interno degli ospedali San Jacopo di Pistoia e Cosma e Damiano di Pescia in stretta collaborazione con Regione Toscana, Aziende Sanitarie e Università.
Tra i progetti ci sono uno studio clinico e molecolare sulla prevenzione del rischio cardiovascolare in pazienti contagiati o malati di Covid19, l’analisi delle alterazioni molecolari del carcinoma polmonare in associazione all’infezione da Sars-CoV2 e uno studio sulle conseguenze neurologiche e cognitive in pazienti Covid-19.
Sempre sul fronte della salute Fondazione Caript rinnova, finanziandolo con 300.000 euro, il bando “Mettiamoci in moto!”, destinato all’acquisto di ambulanze e altri mezzi da parte di enti del terzo settore. L’importo è destinato metà al settore salute pubblica e per metà a volontariato, filantropia e beneficenza.
“In un anno che, sia sul piano sociale che economico, sarà ancora segnato dalle conseguenze della pandemia –ha sottolineato il presidente di Fondazione Caript Lorenzo Zogheri – destiniamo importanti risorse a sostegno del territorio pistoiese, puntando sia a preservare il patrimonio di cui dispone che a cogliere le opportunità di sviluppo che si stanno presentando”.
“Per questo – ha proseguito Zogheri – al centro del nostro impegno è di contribuire alla capacità del nostro territorio di cogliere la storica occasione di questa fase. Attrarre cioè investimenti con le risorse messe a disposizione da PNRR e fondi europei. Ma per farlo, ha concluso, occorre essere in grado di elaborare e avanzare progetti ben realizzati e competitivi”.
