di Andrea Mori
PRATO – Entro lunedì dovrebbe essere annunciato il nome del candidato sindaco del Pd in vista delle elezioni amministrative che si terranno l’8 e il 9 giugno prossimi.
Già diversi giorni fa, a dire il vero, si pensava che l’annuncio sarebbe stato imminente, tuttavia la vittoria della candidata in Sardegna alle Regionali di Alessandra Todde, dei Cinque Stelle, sostenuta dal Pd, avrebbe riacceso la voglia di alleanza tra i due partiti di Prato.
Il consigliere dei Cinque Stelle Carmine Maioriello, il 28 febbraio ai microfoni di Tv Prato, aveva detto che “la Sardegna insegna che se ci presentiamo uniti è anche possibile battere lo strapotere della destra, questo però non significa che possiamo fare delle fotocopie ed applicarle in tutti i territori dove si va alle elezioni. Ogni territorio ha la sua storia e ha bisogno di un lavoro”.
Parole di Maioriello che arrivavano in risposta a quelle pronunciate dal segretario del Pd Marco Biagioni: “Ai Cinque Stelle ribadisco l’appello a metterci a un tavolo per parlare e provare insieme superare anche quegli ostacoli che per ora ci hanno divisi. A Prato, noi, possiamo ambire veramente in alto”.
I giorni successivi a questi dichiarazioni i due si sono sentiti per telefono e con tutta probabilità anche visti. Tuttavia sarebbero i Dem ad essere in attesa di una decisione da parte del Movimento guidato da Giuseppe Conte.
Il motivo di un allungarsi dei tempi è senz’altro quello di alcune forti differenze nei programmi per la città tra i due partiti, oltre al fatto che Maioriello deve un po’ correre controvento, visto che all’interno del proprio partito c’è chi spinge affinché non venga fatto nessun accordo col Pd.
I nomi in ballo per la candidatura a sindaco sarebbero sempre gli stessi, tuttavia con una novità non da poco: Ilaria Santi, assessora all’istruzione pubblica, pari opportunità e memoria, avrebbe fatto sapere nei giorni scorsi di non essere disponibile per il ruolo di primo cittadino. Se questa fosse la situazione, il sindaco Matteo Biffoni, il segretario Marco Biagioni e la consigliera regionale del Pd Ilaria Bugetti (questi ultimi due papabili candidati) si starebbero confrontando affinché venga trovata la quadra.
Se così non dovesse essere aumenterebbe la possibilità di un intervento da parte del segretario regionale del Partito Democratico.
