lunedì, Maggio 13, 2024

Nasce a Pistoia l’Ambulatorio solidale art.32

di Marcello Paris

PISTOIA – Con una sobria ma partecipata cerimonia è stato inaugurata la sede di “Ambulatorio solidale art 32” (dall’art della Costituzione sulla salute come diritto universale) situato in via Mameli 32 e che nell’insegna porta anche il nome della Tesi Group, l’azienda che ha preso in carico il pagamento dell’affitto e delle utenze. L’ambulatorio è dedicato a visite mediche gratuite per le fasce più deboli della popolazione, coloro che hanno difficoltà ad accedere alle cure del Sistema Sanitario Nazionale.

Il taglio del nastro

In realtà il gruppo che ha dato vita a questa iniziativa di carattere socio-sanitario esiste dalla fine del 2019 ma ora l’associazione si consolida e acquista visibilità grazie alla presenza di una sede stabile.

Dunque si tratta di un’associazione di volontariato formato da circa quaranta fra medici ed infermieri/e e centotrenta soci nata per intuizione del sindacato pensionati della Cgil- Spi, e di Auser che di fronte al conclamato bisogno di fornire cure e risposte ad una popolazione sempre più impoverita e con difficoltà a curarsi si rivolsero ad alcuni medici i quali con entusiasmo si sono impegnati per la bisogna.

Fino ad oggi per l’ascolto e le viste i volontari si avvalevano di strutture, che continueranno a far parte della rete, quali la Lilt, Voglia di Vivere, Croce Verde, Arci e lo stesso Spi Cgil.

A presiedere l’associazione è il dottor Mauro Quattrocchi (fra i costituenti il sodalizio affiancato dallo scomparso Roberto Barontini) mentre la carica di direttore sanitario è ricoperta dal dott. Aldo Fedi.

Presenti all’inaugurazione, fra gli altri, la dottoressa Annamaria Celesti in veste di vice sindaco e presidente della Società della Salute, il titolare della Tesi Group Fabrizio Tesi e il presidente della Fondazione Tesi Onlus professor Carlo Vezzosi.

L’esterno della sede dell’Ambulatorio solidale

L’ambulatorio è attrezzato con alcune strumentazioni diagnostiche acquistate grazie al contributo della Fondazione Caript e offerte spontanee. Per la diagnostica non presente in questa sede ci sia avvale ancora degli strumenti presenti nella sede della Lilt.

Durante l’inaugurazione il dottor  Quattrocchi, nel ricordare come e perché è nata l’associazione, ha detto che quella degli immigrati, molti senza tessera sanitaria e perciò impossibilitati da accedere alle cure, non è più un’emergenza ma sta diventando strutturale e da qui la necessità di un’organizzazione sussidiaria per la salute e cure, cure alle quali accedono sempre meno quei cittadini al limite della povertà che non possono accedere alle cure private stante la crescente difficoltà di rivolgersi a quelle pubbliche.

Quattrocchi ha poi ringraziato Farmadoro della Valdinievole che fornisce alcuni medicinali grazie all’iniziativa del farmaco sospeso, una pratica che da un paio di mesi è presente anche nelle farmacie di Pistoia e dalle quali sarà possibile attingere.

Annamaria Celesti, nell’esprime il suo apprezzamento e la gratitudine per l’iniziativa, ha riconosciuto l’importante ruolo che svolge Ambulatorio Solidale e per quanto hanno fatto durante la pandemia aiutando concretamente nella pratica vaccinale alla Cattedrale e al Ceppo. Poi ha aggiunto che le difficoltà economiche del Paese e la difficoltà della Sanità pubblica a fare fronte al crescente bisogno di cure, la sussidiarietà di associazioni come questa è fondamentale. Infine ha promesso che si farà promotrice di un protocollo d’intesa per una collaborazione con la società della Salute.

L’ambulatorio è presidiato dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 12. Dalle 9 si può chiamare il 3921091860 e dalle 10 alle 12 lo 0573-1480356. Il lunedì e giovedì l’ambulatorio è aperto anche dalle 16 alle 18. Presenti alla pagina face book:ambulatorio solidale art 32

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