PISTOIA – Una interpellanza in consiglio comunale presentata dal consigliere Pd Paolo Tosi in merito alla presenza di amianto al cantiere del Fornacione. Cantiere che, a seguito del ritrovamento, ha subito uno stop dei lavori. Detriti e buche – spiega Tosi – sono stati ricoperti da teli di plastica per le relative verifiche.
Preoccupati i genitori dei bambini che frequentano la vicina scuola Leonardo da Vinci che hanno contattato il consigliere. “L’informazione data dal Comune ai genitori i cui figli frequentano il giardino attigguo al cantiere non ha fugato i loro dubbi, dubbi che ritengo più che legittimi – continua Tosi – Sono stato contattato dai genitori e dagli abitanti del quartiere e senza creaer allarmismi ho discusso una interpellanza sull’argomento in consiglio comunale ma anche in quella sede le risposte dell’assessore Bartolomei non devono aver rassicurato i genitori”.
Preoccupazione per la presenza di amianto nell’area del cantiere per la costruzione di un anche dal circolo Arci Le Fornaci. “L’amianto rappresenta un grave rischio per la salute pubblica e la sua presenza in un’area così prossima è estremamente allarmante. Con i bambini del Circolo abbiamo attaccato questi manifesti e chiediamo alle autorità competenti di intervenire urgentemente per affrontare questa situazione e garantire la sicurezza degli studenti e dei cittadini della zona”.
“Chiediamo quindi che vengano avviati immediatamente i necessari interventi di bonifica e rimozione dell’amianto dall’area interessata. Il Circolo Arci Le Fornaci rimarrà vigile su questo tema e continuerà a monitorare da vicino la situazione, lavorando per assicurare che vengano adottate tutte le misure necessarie per proteggere la salute e il benessere della nostra comunità”.
La risposta del comune di Pistoia
Il cantiere in via del Fornacione è stato sospeso e messo in sicurezza a causa del rinvenimento di frammenti di cemento-amianto, ma dai primi accertamenti non risulta che le porzioni di materiale rinvenute abbiano contaminato il terreno.
La situazione è dunque totalmente sotto controllo e con la copertura degli scavi, l’area può ritenersi in sicurezza proprio per gli accorgimenti adottati per la protezione del suolo dagli agenti atmosferici.