PRATO – Nel corso della nottata veniva bloccato un trentenne nordafricano dopo un lungo inseguimento da parte del personale del Radiomobile di una Opel Crossland che non si era fermata all’alt. Al momento dell’arresto della vettura l’uomo che si trovava alla guida veniva fermato mentre il passeggero riusciva a guadagnare la fuga a piedi.
Per le circostanze di tempo e di luogo, la fuga, l’ora tarda e la zona (via Alfani) già teatro di altre rapine e furti, si decideva di perquisire il ragazzo, il quale veniva risutava aver occultava un grosso coltello a serramanico. Le sue condizioni psicofisiche palesemente alterate lasciavano anche presagire uno stato alcolemico alterato. Veniva dunque sottoposto anche al test dell’etilometro che dava esito positivo.
Non pago delle proprie condotte una volta accompagnato presso il Comando di via Picasso inscenava un comportamento irriverente in linea con le condizioni psicofisiche ed i precedenti penali e di Polizia già collezionati. Lo stesso, pur regolare sul territorio nazionale, non dispone di una stabile dimora e di attività lavorativa, potendo comunque permettersi di guidare un veicolo a noleggio.
In ragione di queste circostanze oltre alla denuncia per guida in stato di ebrezza alcolica e porto abusivo di strumento atto ad offendere sono in corso accertamenti sulle motivazioni della presenza del ragazzo in quella zona.
