di Stefano Di Cecio
PISTOIA – Un mercatino europeo accoglierà i pistoiesi il prossimo fine settimana, 10-11-12 maggio, nel parcheggio di via delle Olimpiadi. Europa ma non solo, ci saranno infatti 38 espositori di cui 13 europei, fra cui la Polonia, la Scozia, la Germania, 4 extraeuropei, Argentina, Brasile India e Messico, mentre i restanti 21 sono eccellenze regionali italiane, pugliesi, siciliane, liguri ed altre, sia nel settore alimentare che in quello dell’artigianato.
Quindi c’è un po’ di tutto. Gli orari di apertura saranno dalle 10 alle 24.
L’iniziativa è stata presentaat in Confesercenti da Maurizio Innocenti, presidente di Anva Confesercenti Nazionale e di PQM, la società di Confesercenti che segue il mercato europeo, Michele Merola di Confesercenti Pistoia e l’assessore Gabriele Sgueglia.
Maurizio Innocenti ha ringraziato l’Amministrazione Comunale per il supporto all’iniziativa ricordando che questa nasce da Anva Nazionale nel 1990, “i primi a costituire questo tipo di percorso che si svolge sia in Europa che nelle maggiori città italiane. A Pistoia eravamo già venuti nel 2003 in Galleria Nazionale, continua, in quell’occasione avevamo creato un’iniziativa molto più piccola rispetto a quella di oggi. Allora furono usate delle cassette di legno che davano un senso diverso rispetto a quello che si poteva vedere nelle nostre culture ambulanti tradizionali. Questa volta il livello è alto, gli espositori sono di qualità e abituati a questi tipi di eventi, è un percorso dove si intrecciano cultura, sapori e abitudini. Mi auguro che sia apprezzata come lo fu nel 2003 quando ebbe un bel risultato. Questo evento è più ampio, abbiamo cercato e chiesto all’amministrazione un’area idonea ma che non creasse difficoltà alla città e l’amministrazione comunale ci ha secondati”.
L’Assessore Sgueglia ha concluso evidenziando la soddisfazione l’iniziativa che come altre sono entrate a far parte di un calendario di offerte variegate. “L’obiettivo è quello di arrivare ad una sistematicità che offra alla cittadinanza il più frequentemente possibile iniziative di carattere diverso”.
