PISTOIA – Nella sua visita a Pistoia il ministro del lavoro Andrea Orlando ha fatto tappa all’azienda Florence One in Sant’Agostino. Qui, dopo aver incontrato i vertici aziendali e Vannino Vannucci (della Vannucci Piante) discutendo di innovazione, mercato del lavoro e crescita digitale, Orlando ha preso parte al tavolo con le Rsu Hitachi-rail.
Centrale il tema dei rincari delle materie prime e del costo dell’energia. “Il punto – spiega Matteo Innocenti della RSU Fiom – è evitare che il peso dei rincari gravi sui salari dei lavoratori”. Dopo le prime misure introdotte nelle scorse settimane, il Governo, a quanto riportato dal Ministro, starebbe lavorando ad un piano di interventi aggiuntivi. Ma la soluzione non può che essere trovata in sinergia con gli altri paesi europei. Stiamo chiedendo all’Europa – ha infatti specificato Orlando – di mutualizzare, utilizzando risorse comuni”.
Per quanto riguarda strettamente il tema del lavoro, di fronte alle crescenti richieste di manodopera specializzata (carente, rispetto all’offerta) – problema questo all’ordine del giorno anche su Pistoia – il Ministro ha ribadito la necessità di intervenire, attivando percorsi di formazione mirati e anticipati alla scuola dell’obbligo. “Così – ha detto – si potrà avere manodopera già formata”.
Non ultima tra le questioni dibattute quella dell’amianto. “Resta il problema dei lavoratori il cui codice Ateco non rientra tra quelli indennizzabili dall’Inps – ha spiegato Matteo Innocenti Rsu Fiom. Però questa categoria, come gli addetti alle pulizie, pur non avendo lavorato alla produzione, sono comunque rimasti esposti a lungo all’amianto”. Il ministro si sarebbe detto disponibile ad approfondire la questione.
A coordinare l’iniziativa di questo pomeriggio la candidata dem Federica Fratoni. “I temi dell’occupazione e del lavoro saranno il vessillo della campagna mia elettorale” – ha osservato. Obiettivo, “chiudere il piano per lo sviluppo anche a Pistoia per la creazione di nuove competenze”. (r.b.)