MONTALE – Era tornata nella casa dove conviveva con il suo ex per riprendere alcuni vestitini per il figlioletto. Ed è stata aggredita con schiaffi e offese dall’uomo, un pregiudicato albanese di 29 anni, davanti agli occhi del loro bambino di 1 anno.
I carabinieri di Montale hanno soccorso una giovanissima madre ( la ragazza infatti non ha ancora compiuto diciotto anni) aggredita dall’ex compagno, un pregiudicato albanese di 29 anni. L’uomo è stato arrestato, condotto in carcere a Prato e dovrà rispondere di maltrattamenti in famiglia aggravati.
E’ successo lunedì 27 settembre quando giungeva alla centrale operativa dei Carabinieri di Pistoia la richiesta di aiuto della ragazza che, in lacrime e fortemente spaventata anche per l’incolumità del figlioletto che era con lei, chiedeva aiuto a seguito dell’aggressione del suo ex.
Immediato l’invio di due pattuglie, una della Stazione di Montale e una della radiomobile di Pistoia.
L’operatore della centrale non ha perso mai il contatto telefonico con la giovane, cercando di tranquillizzarla e allo stesso tempo fornendole indicazioni su come proteggersi, acquisendo nel contempo quante più informazioni utili per l’intervento.
Dopo pochi minuti i Carabinieri sono arrivati dalla vittima e dal suo bambino, portati entrambi al pronto soccorso.
La ragazza ha riferito ai carabinieri che da tempo non conviveva più con l’ex compagno che già nella serata precedente di domenica aveva mostrato un atteggiamento violento e aggressivo, “verosimilmente legato all’assunzione di sostanze stupefacenti” sottolinea il Comando dei Carabinieri.
