venerdì, Marzo 29, 2024

Disagi sulla Firenze-Lucca: attaccano Fratelli d’Italia e Lega

FIRENZE – “Le lamentele tardive o i progetti faraonici di Giani, che dopo Toscana strade sogna Toscana ferrovie, non risolvono i problemi quotidiani, servono interventi urgenti ed immediati non progetti dilatati nel tempo!”. Lo dichiara il Consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Alessandro Capecchi, vicepresidente della Commissione Trasporti, dopo i numerosi e continuati disagi sulle tratte ferroviarie toscane ed, in particolare, sulla linea Firenze-Prato-Pistoia-Lucca-Viareggio.

Un treno regionale

“Tra Regione Toscana e Trenitalia esiste un contratto di servizio, 2019-2034, che si sta trasformando in un libro di sogni visto che le due società del trasporto si sono assunte impegni rilevantissimi che vengono sistematicamente disattesi. Nel contratto sono ben evidenti i poteri della Regione, nei confronti di Rfi e Trenitalia, nel poter esigere e garantire un servizio adeguato a pendolari, studenti e turisti. Servizio adeguato in termini di rispetto degli orari, sicurezza del trasporto e sicurezza personale. Vista l’emergenza sanitaria, sopprimere e cancellare oggi alcuni convogli significa affollarne altri esponendo i viaggiatori a situazioni pandemiche di pericolo. E’ inutile costringere le persone ad avere il super green pass salvo poi ammassarle sui treni perché le corse saltano in continuazione. Sotto gli occhi di tutti il quotidiano stillicidio di guasti elettrici o infrastrutturali, così come la situazione di dilatazione dei tempi per interventi continui sulle varie linee in modo particolare sulla tratta Firenze-Prato-Pistoia-Lucca-Viareggio, interessata dai lavori di raddoppio che da anni stanno scaricando sui pendolari costi e disagi insopportabili. Ritardi dei treni si riverberano poi sulla mobilità urbana dato che le persone sono costrette a far ricorso a mezzi propri” fa notare Capecchi, che chiede l’assessore Baccelli a riferire in Commissione Trasporti e punta il dito anche sulla sicurezza.

Sullo stesso argomento interviene anche Luciana Bartolini (Lega): “Più che solamente adirarsi sui ritardi ferroviari, in questo caso riguardanti la tormentata tratta Firenze-Viareggio, il Presidente Giani e l’Assessore ai Trasporti, Baccelli, dovrebbero fare le giuste pressioni nei confronti del gestore” -afferma il Consigliere regionale della Lega.

“E’ inaccettabile che, nell’evoluto 2021 – prosegue Bartolini – i viaggiatori vadano troppo spesso incontro a continui disagi quando hanno la sventura di utilizzare un treno sulla predetta linea.”

“Chi paga regolarmente il biglietto o un abbonamento avrebbe, dunque, pieno diritto ad arrivare a destinazione in orario e non subire le dirette conseguenze di una gestione alquanto insufficiente. La criticità esiste e chi amministra la Regione, non può solamente esternare le sue preoccupazioni sul tema, sui canali social”.

“E’ giunto, infatti, finalmente il momento -conclude Luciana Bartolini- di concentrare le forze su una problematica che si trascina, stancamente e colpevolmente, da tempo immemore”.

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