PISTOIA – Da mercoledì 17 novembre, al Funaro di Pistoia tre appuntamenti: teatro, letteratura musica e buon cibo con il Raccontamerende, il Laboratorio sul Gusto di Slow Food e Aulosvox, duo che presenterà una mini operina dedicata a Dante.
Da mercoledì 17 novembre, al Funaro di Pistoia un programma letteralmente per tutti i gusti. Si parte, alle ore 17.00 con un appuntamento molto amato dai bambini (e dedicato alla fascia d’età 4-8 anni): il Raccontamerende, a cura di Massimiliano Barbini, che presenterà “Sei pinguini in pedalò”. Un caldo incontro nella Caffetteria del Funaro, a base di racconti stravaganti e una gustosa merenda. Un invito alla lettura, realizzato in collaborazione con Slow Food Pistoia (che dall’inizio del 2018 ha sede al Funaro). Ingresso € 5, prenotazione obbligatoria. Il Raccontamerende è in programma anche il 15 dicembre.
L’appuntamento del giorno dopo è interamente a cura di Slow Food: alle 20.45 è in programma il laboratorio del gusto “Du passi”, una serata dedicata al formaggio di qualità, in compagnia di Stefano Spinelli della omonima Azienda Agricola di Lamporecchio. Il laboratorio sarà suddiviso in due momenti: nella prima parte Spinelli illustrerà come avviene la caseificazione, nella seconda sarà possibile degustare i prodotti. Ingresso € 13 per Soci Slow Food e Funaro, € 15 per aspiranti Soci. Prenotazioni al numero 3477038687 o scrivendo a maurog4@icloud.com.
Venerdì 19 novembre, alle ore 21.00 va in scena “Il ciel velocissimo, nove cieli dal Paradiso di Dante per voce femminile e flauti”, mini operina presentata da AulosVox che ha debuttato lo scorso giugno.
Lo spettacolo parte da una domanda: come scrivere oggi pensando alla parola in Dante? Immaginare un percorso che ne lasci intatta la grandezza, ne restituisca l’autenticità ma che permetta uno spazio creativo, musicale, drammaturgico originale? Questa è la scommessa del progetto che vede Carla Rebora nella doppia veste di compositrice e autrice della drammaturgia. Frammenti dal Paradiso dantesco riappaiono in una raccolta di nove brani, chiamati evocativamente cieli, per la voce femminile di Silvia Capra e i flauti di Paolo Zampini. È un ideale percorso attraverso il Cosmo descritto da Dante nella terza cantica, dalla Terra – il cielo in cui non si ode suono – al Primo Mobile – il ciel velocissimo.
È un viaggio di ascesa e di scoperta, fatto di incontri, emozioni, memoria, intelletto, conoscenze nuove e conoscenze già acquisite. L’armonia cosmica di ascendenza antica, qui rivive in un clima di moderno recupero della modalità antica, dall’ethos dei modi medioevali, passando attraverso la teoria pitagorica delle armonie delle sfere e arrivando agli otto cieli del piano cartesiano rivisti nella teoria tolemaica dove nessun pianeta risuona in un unico suono fisso ma dove ciascuna sfera emette non un suono ma una armonia in costante modulazione.
Grazie alla parola di Dante, alla sua grandezza, attualità, poliedricità, Carla Rebora ha immaginato un brano che va oltre la dimensione puramente musicale. L’opera è un esperimento di collective creation, nella quale gli interpreti diventano a loro volta compositori, interagendo su idee in embrione, lavorando su improvvisazioni su testi dati, immaginando la drammaturgia, la scena e rivedendosi non solo come musicisti ma come attori e molto altro. Il lavoro nasce su commissione della Fondazione Franco Zeffirelli Onlus (www.fondazionefrancozeffirelli.com).
La Caffetteria del Funaro sarà aperta nei giorni di spettacolo, con la possibilità di prendere un aperitivo (previa prenotazione al numero 0573 977225.
Si ricorda che per accedere a tutti gli eventi del Funaro è necessario il Green Pass e che la prenotazione è obbligatoria. Si può prenotare scrivendo a info@ilfunaro.org o telefonando al numero 0573 977225 (con orari da martedì a venerdì 10/13.00 e 16/19.00, lunedì 16/19.00). Il biglietto dovrà essere ritirato al Funaro (negli stessi orari e giorni di apertura della biglietteria telefonica) entro 48 ore dalla data prenotata (diversamente decadrà la prenotazione). Possibilità di effettuare bonifici a distanza.
