di Riccardo Agostini
PISTOIA – Vince il Prato. Gli azzurri pratesi si aggiudicano il derby del Melani al termine di una gara tirata, come si addice ad ogni sfida di questo genere, ma povera di gioco e poco spettacolare. Un derby in tono minore che porta i tre punti a Prato, con la Pistoiese che resta ferma in classifica al quattordicesimo posto, con sole tre lunghezze di vantaggio sul Progresso. Si giocherà di nuovo giovedì 28 marzo, quando gli arancioni saranno impegnati sul campo del Borgo San Donnino.
Un’immagine del derby (foto Federico Melani)
La squadre si schierano con il modulo previsto: pratesi con D’Agostino che rileva Moreo in attacco, mentre tra gli arancioni Marie-Sainte fa spazio a Greco In una retroguardia a quattro, con Bailo che si prende cura della fascia sinistra.
Se da una parte il Prato cerca conferme, la Pistoiese prova ad apportare qualche modifica per risorgere dopo la sconfitta ingloriosa di Certaldo.
Atteggiamento attento e guardingo da ambo le parti sin dal fischio iniziale. Il confronto si sviluppa perciò soprattutto nella zona centrale del campo. Nessuna delle due riesce a prendere il sopravvento, anche se i biancazzurri mantengono il controllo del gioco. Perciò non succede quasi niente nella prima mezz’ora, salvo i tiri di Pertici, Del Rosso e Bonfanti da parte arancione, ai quali i pratesi rispondono con un tocco ravvicinato di D’Agostino.
Non ci si addormenta però, soprattutto per le frequenti e forti esplosioni, non di gioia ma dei petardi che si sentono sia fuori che dentro lo stadio. Una prima parte noiosa e priva di emozioni si conclude perciò in parità senza reti.
Piglio più deciso nella ripresa che si inaugura con un buon tiro di Evangelista al 50’ parato a terra da Ricco. Proteste dei pratesi invece al 55’, quando il direttore di gara annulla una rete di Bigonzoni per un evidente fallo di mano del stesso attaccante, prima di depositare la sfera nel sacco. La risposta dei padroni di casa arriva quasi subito, al 60’, con Diakhatè, il cui tiro colpisce in pieno un difensore a portiere battuto con la palla che pareva diretta in rete.
Poi, al 68’, la Pistoiese resta in dieci: Diakhaté, già ammonito, tenta una rovesciata in area pratese, ma colpisce un avversario alla testa, l’arbitro lo ammonisce per la seconda volta e lo espelle. Inizia quindi il monologo degli ospiti. Monologo che produce effetti all’83’ quando una sfera proveniente dalla bandierina trova inspiegabilmente solo nell’area piccola Sowe che la deposita in rete di testa.
Da qui in avanti la partita si innervosisce e piovono i cartellini gialli. Si allunga la fila dei cattivi, ma nonostante la pressione arancione il risalto non cambia più.
L’intervista
Con quella nel derby con Prato sono otto le sconfitte totalizzate dalla Pistoiese nel girone di ritorno. Un cammino che non riesce a decollare e che rende sempre più ardua la rincorsa alla salvezza. Una sconfitta che però lascia l’amaro in bocca a mister Parigi.
“Stavamo facendo bene – dice – poi purtroppo siamo rimasti in inferiorità numerica. Una condizione che ci è capitata ben sei volte. Troppe. Sono errori che bisogna cercare di evitare nelle nostre condizioni. Un’espulsione giusta, direi, da parte dell’arbitro. Oggi stavamo giocando una buona gara. Se avessimo giocato così a Certaldo, avremmo certamente ottenuto un risultato positivo. Purtroppo, quando facciamo il primo errore, ci puniscono immediatamente. Ora dobbiamo rimboccarci le maniche e guardare alla sfida con il Borgo San Donnino di giovedì prossimo. Un’altra sfida determinante con una diretta rivale che dobbiamo vincere. A caldo – prosegue mister Parigi – la delusione è tanta, ma continuiamo a crederci”.
E se la delusione è palpabile in casa arancione è altrettanto palpabile la soddisfazione in casa pratese.
“Siamo soddisfatti – afferma mister Ridolfi – per la vittoria che mancava da 20 anni nel derby. Vittoria che dà continuità sul cammino della salvezza e che adesso pare più vicina. La Pistoiese? Me la aspettavo così: fisica e combattiva. La superiorità numerica nella seconda parte ci ha certamente spianato la strada”.
PISTOIESE (4-4-1-1): Mataloni; Riccio, Masi, Greco, Bailo (89’ Panicucci); Pertici, Carannante (87’ Milani), Del Rosso, Evangelista (65’ Fiaschi); Diakhaté; Bonfanti (75’ Faye). A disposizione: Gambassi, Cordato, Marie-Sainte, Niccolai, Anticoli. Allenatore: Gabriele Parigi.
PRATO (3-5-2): Ricco; Monticone (58’ Laverone), Angeli, Diana; Stickler, Sadek, Trovade (58’ Sowe), Gemignani, Limberti; Gori (23’ Bigonzoni), D’Agostino (58’ Moreo). A disposizione: Fogli, Ceccherini, Gargiulo, Santarpia, Nocentini. Allentore: Maurizio Ridolfi.
ARBITRO: Dylan Marin di Portogruaro (Assistenti: Federico Mezzalira e Mattia Bettani).
RETI: 83’ Sowe.
NOTE: ammoniti Carannante, Diakhaté, Riccio, Del Rosso, Sowe, Limberti, Panicucci, Angeli; espulso Diakhatè e Cesaretti (vice allenatore Prato); angoli 2-2; spettatori circa 1000; recupero 3’ e 7’.
