di Riccardo Agostini
PISTOIA – Il rapporto tra Vannino Vannucci e la Pistoiese dura da circa 30 anni. Un rapporto indissolubile fatto di passione, amore e vicinanza ai colori arancioni instaurato dalla sua famiglia e che lui porta avanti con impegno e costanza. E nonostante ciò, non sempre le cose vanno come si desidererebbe.
Le vicende che hanno portato alla scomparsa della Pistoiese dal panorama del calcio nazionale lo hanno lasciato davvero amareggiato. “E’ stata una grande delusione per me. Una cocente delusione. La città – afferma il patron della Vannucci Piante – non meritava una cosa del genere. E’ stato un epilogo che ha gettato vergogna sui colori arancioni e sul nostro sport. Sono stati anni inimmaginabili che hanno deluso le aspettative di tutti gli sportivi pistoiesi”.
Chiusa questa parentesi, però, occorre guardare al futuro. Occorre pensare alla ripartenza e a come indirizzarla sulla giusta strada.
“Ora – precisa l’imprenditore – occorre trovare una nuova dirigenza, fatta di persone serie e, preferibilmente di Pistoia, che sappiano creare un gruppo capace di riassicurare un futuro lungo e sereno alla società arancione”.
In questo senso, negli ultimi giorni si è affacciata la soluzione dell’imprenditore genovese, ma con un passato pistoiese ed una grande passione per la squadra della nostra città, Sergio Iorio. Un imprenditore con una indiscutibile passione per i colori arancioni che si è proposto come guida di una futura cordata in grado di assicurare il futuro della Pistoiese. Volontà che ha espresso con una lettera aperta indirizzata al sindaco di Pistoia, Alessandro Tomasi.
“Lo conosco – prosegue Vannino Vannucci – da circa 3 anni. So che è un grande tifoso della squadra arancione ed un imprenditore importante. Ben vengano persone di questo genere. Mi ha contattato prima di proporsi alla città e alle istituzioni per sapere se poteva contare sulla mia presenza ancora al fianco della Pistoiese. Presenza che gli ho assicurato, naturalmente se il suo progetto andrà in porto. Sono stato sponsor della Pistoiese per 30 anni e lo sarò anche in futuro, sempre che se ne realizzino le premesse. Come ha detto lui stesso, Sergio Iorio non sarà solo, ma cerca collaborazione in città e fuori.
Spero che a breve possa darci buone notizie. Spero faccia in fretta a realizzare il suo progetto e gli ho assicurato che non gli farò mancare il mio appoggio”.
Infine, un auspicio ed un augurio. “Mi auguro – conclude – che si ricrei presto l’entusiasmo perduto intorno ai colori arancioni. E con rinnovato entusiasmo anche i tifosi saranno nuovamente coinvolti e vicini alla società”.
