FIRENZE – Artigianalità e qualità sono i due principi che i fratelli Massimiliano e Riccardo Lunardi portano avanti con passione nella realizzazione dei loro famosi biscotti, panforti e altri prodotti da forno.
Si conclude “Sapori al Taste”, rubrica “a puntate” di Report Pistoia per raccontare le aziende del settore enogastronomico, presenti nei territori delle province di Pistoia e Prato, che hanno presentato i loro prodotti di alta qualità al Pitti Taste di Firenze. Una fiera di respiro internazionale, giunta alla sua diciassettesima edizione, che negli spazi della Fortezza da Basso ha ospitato quest’anno circa quattrocento espositori, un record per la manifestazione.
Un viaggio nelle eccellenze e nelle diversità del gusto, fra sapori tradizionali e produzioni locali, con protagoniste aziende attentamente selezionate per la loro storia, il carattere artigianale, la filiera corta, la qualità delle materie prime, la sostenibilità ambientale. Rivolto in primo luogo ai professionisti del settore, Pitti Taste nel corso degli anni si è aperto sempre di più a un pubblico variegato e ha visto crescere la propria affluenza, diventando una delle più rilevanti “vetrine” nazionali per la conoscenza delle eccellenze enogastronomiche “made in Italy” e per la diffusione di una nuova cultura del cibo basata su qualità e artigianalità.
Durante la nostra visita al Taste, ci siamo fermati a parlare con Paola Stabilini, responsabile commerciale dell’azienda Fratelli Lunardi di Quarrata.
Che cosa significa per la vostra azienda essere presente al Pitti Taste?
Come Fratelli Lunardi partecipiamo a questa fiera delle eccellenze enogastronomiche da cinque anni e ogni edizione è per noi fondamentale per incontrare potenziali clienti e per far conoscere i nostri prodotti a un pubblico internazionale. Riteniamo che il trasferimento del Taste negli spazi dell’ex Fortezza da Basso abbia dato alla manifestazione una spinta notevole, ci piacciono molto questi allestimenti divisi per settori che consentono ai singoli espositori una maggiore visibilità.
Per noi l’unione fa la forza, soprattutto quando dobbiamo presentare le nostre eccellenze all’estero: quando siamo venuti la prima volta c’erano 120 espositori, adesso siamo a circa 400, c’è stato un notevole salto di qualità e quantità.
E dal punto di vista commerciale che riscontro c’è col mercato estero?
Noi facciamo oltre il 60% per l’estero, ma prima di arrivare a questa percentuale abbiamo voluto lavorare a lungo per il mercato italiano per riuscire a far conoscere e far apprezzare qui i nostri prodotti. Altre aziende puntano tutto e subito verso i mercati esteri più allettanti o che possono dare dei maggiori ricavi, noi abbiamo adottato una strategia diversa: prima di “lanciarsi” oltre confine, per noi è importante avere la conferma da parte degli italiani, banalmente perché il nostro palato è molto esigente e abituato a certi sapori, e questo ci consente di fare confronti e di migliorare costantemente la nostra offerta.
È una bella sfida, ripagata anche dal successo e dalle soddisfazioni, perché quando i nostri prodotti, e più in generale i prodotti artigianali italiani arrivano all’estero, i clienti rimangono sbalorditi perché prima di noi è già arrivata la grande industria che li ha abituati a sapori ben diversi. Per questo quando assaggiano per la prima volta i nostri biscotti e il nostro panforte la sensazione è quella di assaporare per la prima volta questi prodotti, che non sono paragonabili a quelli di carattere industriale.
Fratelli Lunardi è un nome ormai affermato e legato alla produzione artigianale di biscotti come i famosi cantucci. Ma non ci sono solo la biscotteria e la pasticceria da forno: quali sono le novità e i “cavalli di battaglia” che presentate a questa rassegna?
Indubbiamente il nostro punto di forza rimangono i biscotti: il nostro prodotto più venduto è il biscotto con cioccolato a pezzi grossi, seguito dal classico cantuccio toscano alle mandorle con marchio Igp, e affiancato da una linea di biscotti con cioccolato e arancia, limone e canditi, frutta e semi. Abbiamo poi le specialità legate alle festività come panettoni, pandori e il nostro panforte Margherita, realizzato secondo la ricetta originale e insignito nel 2020 del primo premio del Gambero Rosso per la categoria dei panforti artigianali.
La novità che presentiamo quest’anno è il nostro panforte al cioccolato, interamente fatto a mano e con materie prime di alta qualità: abbiamo scelto di proporre al pubblico questa versione al cioccolato perché questo ingrediente identifica molto la nostra produzione artigianale.
Con un’attenzione fondamentale alla qualità e alla provenienza degli ingredienti.
Sembrerà scontato ripeterlo, ma la qualità delle materie prime utilizzate è fondamentale nella realizzazione di un prodotto artigianale.
E questo rappresenta per noi non soltanto una scelta aziendale, ma anche una necessità: come accennavo prima, se vogliamo che un nostro biscotto o un nostro panforte riceva apprezzamenti sul mercato italiano e possa costituire un’eccellenza da proporre anche all’estero, l’alta qualità delle materie prime unita a un processo artigianale è l’unica strada percorribile.
