MONTECATINI – Comune e Regione adesso diano seguito alla strada tracciata dal Movimento 5 Stelle oltre un anno fa.
Da inizio mandato il Movimento 5 Stelle ha portato avanti la battaglia per la proprietà pubblica delle Terme di Montecatini. Un risanamento strategico coordinato da un piano complessivo che permettesse di dare in gestione le strutture a privati seri e competenti.
Dopo il fallimento del tristemente famoso bando di privatizzazione la nostra azione aveva portato all’interessamento del Mise culminato con l’incontro del Ministero con l’AU Michelotti.
Il 31 Dicembre scorso, la Senatrice Bottici ha soggiornato in città per incontrare Sindaco e Amministratore nel tentativo di far sedere tutti gli attori istituzionali ad un tavolo ministeriale.
Questa collaborazione si è poi bruscamente interrotta per l’intervento della Lega e della Regione che hanno anteposto l’interesse politico a quello della buona riuscita dell’operazione.
Adesso che la nostra posizione è diventata quella della società civile, di buona parte del territorio e delle categorie; il Movimento 5 Stelle chiede che si riaprano i canali di comunicazione interrotti con i Ministeri e si percorra senza indugio il percorso da noi tracciato.
La Regione, in ottica di tutela e valorizzazione del Patrimonio Unesco, dichiari strategica la partecipazione e ci si sieda subito ad un tavolo di confronto con i Ministeri interessati e gli attori istituzionali funzionali al salvataggio e rilancio della Società.
Chiediamo al Sindaco di abbandonare gli ordini di partito e garantire gli interessi collettivi collaborando con noi come aveva inizialmente fatto.
Il Movimento 5 Stelle è disponibile ad una collaborazione leale sul tema se l’Amministrazione prende atto della bontà di un piano riconosciuta anche dalla città.
Non si perda ulteriore tempo con percorsi insensati e con lotte per il riconoscimento politico elettorale.
Senatrice Laura Bottici
Simone Magnani
Terme di Montecatini Patrimonio Unesco, M5S chiede l’intervento del Ministero
