lunedì, Aprile 29, 2024

Pistoia, riqualificazione San Lorenzo: pubblicati i primi bandi di gara

PISTOIA – L’intervento di rigenerazione urbana di piazza San Lorenzo inizia a prendere forma. Nei giorni scorsi sono stati pubblicati sulla piattaforma telematica Start della Regione Toscana due bandi di gara, da oltre un milione e mezzo ciascuno: il primo per la riqualificazione della Piazza e delle aree limitrofe, l’altro per la ristrutturazione edilizia e riqualificazione di Villa Benti.

Il piano di riqualificazione complessivo di San Lorenzo si compone di 5 diversi progetti che riguardano la piazza, i parcheggi, le scuole, le piste ciclabili, il complesso conventuale, la chiesa di Sant’Ansano e Villa Benti, per un investimento complessivo di oltre 20 milioni di euro, finanziato quasi totalmente dai fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Nell’arco di un paio di anni, una delle piazze principali della città sarà completamente rinnovata per accogliere nuove funzioni e ulteriori spazi di socializzazione e incontro.

Il progetto di rigenerazione di San Lorenzo

Il progetto di riqualificazione della piazza e aree limitrofe Il progetto per la riqualificazione della piazza e aree limitrofe è affidato allo studio Microscape Architetti Associati di Lucca e grazie all’ investimento di un milione e 650mila euro (Iva esclusa), San Lorenzo, come evidenziano dal Comune, riacquisterà una sua armonia tra antico e moderno. Nel progetto rientra anche la messa a dimora di nuovi alberi e arbusti, oltre alla nuova pavimentazione, la sistemazione di panchine e un nuovo impianto di illuminazione per valorizzare le tre facciate monumentali.

Nello specifico, saranno piantati nuovi filari alberati sul lato di Villa Benti e di Santa Maria delle Grazie che serviranno a definire nuovi percorsi e spazi sosta. La strada a est, quindi quella che passa di fronte a Villa Benti, verrà liberata dagli stalli auto e ridotta leggermente di sezione, così da far dialogare l’edilizia con il nuovo spazio pubblico. L’attuale area a parcheggio verrà ricalibrata nel numero degli stalli, prevedendo un’ampia zona pedonale. A ovest, lato Ceppo, il parcheggio verrà poi delimitato dalla strada con una serie di aiuole con arbusti e alberature. Proprio in una di queste aiuole è stata prevista la nuova collocazione del monumento commemorativo attualmente presente nell’area antistante la chiesa di San Lorenzo.

L’impianto di illuminazione è stato progettato ponendo massima attenzione sia agli aspetti di illuminazione generale funzionale sia alla luce architetturale, orientata a valorizzate le tre facciate monumentali dell’oratorio e delle chiese. Previsti anche un nuovo sistema di regimazione delle acque meteoriche e un impianto di irrigazione a servizio delle aree a verde.

Per partecipare alla procedura di gara, gli operatori economici interessati devono identificarsi sul Sistema Telematico Acquisti, accessibile all’indirizzo https://start.toscana.it entro le ore 9 di lunedì 15 maggio; alle ore 10 è prevista l’ammissione dei concorrenti alla gara.

La ristrutturazione di villa Banti La ristrutturazione edilizia di Villa Benti sarà parte attiva della riqualificazione del comparto urbano di San Lorenzo, mantenendo e rinnovandone i caratteri architettonici. Il progetto, affidato a una RTP (Raggruppamento Temporaneo di Professionisti) guidata dall’architetto Giulio Senserini di Arezzo, che prevede un investimento di 1 milione e 400mila euro (Iva esclusa), è stato elaborato con l’obiettivo di riqualificare gli ambienti esistenti, già ad uso di uffici pubblici, quale luogo destinato ad accogliere gli uffici del servizio cultura e tradizioni, turismo e informatica, nonché la sede dell’assessorato di riferimento. Per fare ciò è stato progettato un edificio che consente di avere un’adeguata funzionalità per i nuovi uffici, garantendo allo stesso tempo anche la possibilità di far uso degli spazi esterni per eventi aperti al pubblico o piccole mostre.

L’edificio sarà sottoposto a interventi di carattere impiantistico e interventi locali di tipo strutturale. Tutte le iniziative costruttive sono finalizzate a determinare una riqualificazione energetica con un risparmio del fabbisogno di energia primaria globale rispetto al rendimento dell’edificio prima della ristrutturazione. Gli interventi garantiranno anche la completa accessibilità degli spazi di servizio aperti al pubblico sia interni che esterni prevedendo anche l’inserimento di un impianto ascensore, oggi assente nella struttura, il tutto finalizzato all’abbattimento delle barriere architettoniche.

Per partecipare alla procedura di gara, gli operatori economici interessati dovranno identificarsi sul Sistema Telematico Acquisti, accessibile all’indirizzo https://start.toscana.it entro le ore 10 di martedì 16 maggio; alle 10.30 è prevista l’ammissione dei concorrenti alla gara.

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